«L’ultima frontiera dell’editoria è nella relazione tra umano e Intelligenza Artificiale. Non parliamo di fantascienza o di innovazioni tecnologiche dal sapore futurista, ma di soluzioni concrete, alla portata degli editori, in grado di produrre vantaggi reali e misurabili». Simona Maresca, responsabile comunicazione di GruppoMeta
L’Intelligenza Artificiale è la disciplina dell’informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la progettazione di sistemi hardware e programmi software capaci di fornire risposte che, all’osservatore comune, sembrano prodotte dall’intelligenza umana. Se l’immaginario aperto da questa definizione – e ampliato da tanti film e libri che hanno esplorato narrativamente il tema – ci appare a prima vista sterminato, controverso e non privo di questioni etiche da affrontare, va ugualmente sottolineato che l’IA è capace di fornire una serie di strumenti e applicativi in grado di supportare il lavoro umano in una dimensione molto concreta e molto immediata.
Per quanto riguarda editoria e intelligenza artificiale…
L’Intelligenza Artificiale può snellire e semplificare il lavoro degli editori (e naturalmente anche degli autori e/o dei professionisti dei vari comparti del settore).
Alcuni esempi concreti possono essere lo sviluppo di indici automatici, il supporto nella ricerca (penso soprattutto a chi scrive romanzi storici) e la creazione di immagini e/o grafiche per le copertina: a quest’ultimo proposito, sento già le obiezioni di qualcuno. Concordo sul fatto che quando un’immagine è fatta da un’Intelligenza Artificiale si vede, ma non penso che sia peggio di certe copertine che ho visto e che consistevano in un’immagine stock messa lì senza nessuna modifica o miglioramento.
Sull’argomento non potevano certo mancare i 2 centesimi della stessa intelligenza artificiale: ho chiesto a ChatGPT “come l’intelligenza artificiale influenzerà l’editoria?” e di seguito trovate alcuni estratti della sua risposta.
ChatGPT risponde
L’intelligenza artificiale (IA) sta già influenzando in modo significativo l’editoria e continuerà a farlo in futuro. Ecco alcune delle principali influenze:
Automatizzazione del processo editoriale: L’IA può essere utilizzata per automatizzare alcune parti del processo editoriale, come la correzione grammaticale e ortografica, il controllo dello stile, la verifica dei fatti e la generazione automatica di titoli. Ciò può ridurre il lavoro manuale per gli editori e aumentare l’efficienza.
[…]
Automatizzazione della ricerca e analisi dei dati: L’IA può aiutare a trovare informazioni rilevanti più velocemente, a monitorare tendenze e a estrarre dati da fonti non strutturate, come social media o contenuti web.
Traduzione e localizzazione: Gli strumenti di traduzione automatica basati su IA stanno diventando sempre più precisi, consentendo alle pubblicazioni di raggiungere un pubblico globale in modo più efficiente.
Creazione di contenuti multimediali: L’IA può essere utilizzata per creare contenuti multimediali, come immagini, video e audio, in modo automatico. Ad esempio, i software di generazione di immagini possono creare grafiche personalizzate per gli articoli.
Gestione delle informazioni e delle pubblicazioni: L’IA può aiutare a organizzare e catalogare grandi quantità di contenuti editoriali, semplificando la ricerca e la gestione delle informazioni.
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Editing collaborativo: L’IA può facilitare la collaborazione tra scrittori e editori, suggerendo correzioni, stilistiche e grammaticali.
La conclusione di ChatGPT
Tuttavia, è importante notare che l’IA non sostituirà completamente il lavoro umano nell’editoria. Gli editori e gli scrittori continueranno a svolgere un ruolo essenziale nella creazione di contenuti di qualità, nella presa di decisioni editoriali e nella gestione dei rapporti con il pubblico. L’IA è uno strumento che può migliorare l’efficienza e l’efficacia del settore editoriale, ma il valore dell’esperienza e della creatività umana rimarrà fondamentale.
Insomma, lo dice la stessa intelligenza artificiale: il lavoro umano nell’editoria continuerà a esistere! E a questo proposito, puoi contattarmi per un preventivo personalizzato su editing, correzione di bozze e/o supporto nella promozione di romanzi già editi.