La stesura di un libro è un viaggio lungo e complesso, ma non finisce con la scrittura dell’ultima parola. Una fase cruciale che segue la scrittura è la revisione. Se hai deciso di autopubblicarti è indispensabile rivolgerti a un professionista per un risultato ottimale, ma se vuoi proporre il tuo testo a una casa editrice puoi fare molte correzioni fai da te per migliorare il tuo lavoro e presentare un testo il più “pulito” possibile.
La prima revisione: consigli pratici per l’autore
La prima revisione è un’opportunità per l’autore (o l’autrice) di affinare il proprio lavoro. Ecco alcuni passaggi chiave per effettuare una revisione efficace:
Prenditi una pausa
Dopo aver completato il manoscritto, mettilo da parte per qualche settimana. Questo ti permetterà di distaccarti emotivamente e di tornare al testo con occhi freschi per poter effettuare le prime correzioni fai da te; diversamente, sapresti ormai a memoria il contenuto di ciò che stai rileggendo e il tuo cervello tenderebbe a non vedere gli errori.
Leggi il tuo lavoro ad alta voce
Leggere ad alta voce ti aiuta a individuare frasi che suonano strane o difficili da comprendere. Puoi anche registrarti e riascoltare, per cogliere eventuali problemi di ritmo e fluidità.
Focalizzati su un aspetto alla volta
Affronta la revisione in più passaggi, ciascuno dedicato a un aspetto specifico: prima la trama e la struttura, poi i personaggi, il dialogo, lo stile e infine la grammatica e l’ortografia. È proprio su quest’ultimo aspetto che puoi lavorare maggiormente alle correzioni fai da te.
Usa strumenti di scrittura
Approfitta dei vari strumenti online per individuare errori grammaticali e stilistici. Questi strumenti non sostituiscono ovviamente l’occhio umano, ma possono essere un valido aiuto soprattutto quando sorgono dei dubbi; la mia Bibbia è il sito della Treccani.
Chiedi un feedback esterno
Condividi il tuo manoscritto con dei beta reader o eventualmente con amici fidati, ma considera quest’ultima opzione solo se hai la certezza che il tuo amico (o amica) ti dia un parere sincero e non entusiasta a priori solo in virtù dell’affetto che nutre per te.
La necessità di un professionista per il self-publishing
Mentre queste tecniche possono migliorare significativamente il tuo manoscritto, se decidi di pubblicare in self-publishing, rivolgerti a un professionista è imprescindibile. Un editor professionista offre un’esperienza e un’attenzione ai dettagli che difficilmente un autore può avere sul proprio lavoro… no, nemmeno se l’autore (o autrice) è anche editor! Sarà sempre troppo affezionato al proprio testo per vederlo con lucidità. Un professionista non solo correggerà errori grammaticali e ortografici, ma lavorerà anche sulla coerenza narrativa, sulla caratterizzazione dei personaggi e sul ritmo del testo.
Inoltre, un professionista può aiutarti a evitare gli errori comuni che spesso sfuggono agli autori, come incoerenze nella trama, ripetizioni fastidiose e difetti stilistici. L’investimento in un editor può fare la differenza tra un libro mediocre e un successo editoriale.
In conclusione, sebbene un autore possa fare molto per migliorare il proprio manoscritto, l’intervento di un professionista è essenziale per garantire un prodotto di alta qualità, soprattutto nel self-publishing. Una revisione accurata e professionale è il miglior biglietto da visita per il tuo lavoro e aumenta esponenzialmente le tue possibilità di successo.
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