Self o casa editrice?

Il vostro romanzo è pronto, dopo la prima stesura siete passati da uno o più betalettori… e adesso siete divorati da un dubbio: self o casa editrice?
Qualche tempo fa Chiara Forlani, autrice di diversi romanzi pubblicati sia in un modo che nell’altro, aveva condiviso con noi la sua esperienza.

Pro e contro

Sia la pubblicazione in self che quella “tradizionale” hanno dei pro e dei contro: vediamoli insieme.
I pro della pubblicazione in self sono:
i tempi ridotti, poiché non dovete aspettare le lunghissime tempistiche di risposta degli editori (a tal proposito, se sul sito scrivono che daranno risposta entro X mesi e alla scadenza non avete ricevuto nulla… è un no);
la percentuale di guadagno dell’autore (o dell’autrice), nettamente più alta di quella che percepirebbe pubblicando con una casa editrice.
I contro della pubblicazione in self sono:
i costi a carico dell’autore (o dell’autrice) per editing, correzione di bozze, realizzazione della copertina e promozione: è infatti necessario affidarsi a dei professionisti per uscire con un prodotto dignitoso;
l’assenza di distribuzione: il romanzo, infatti, non sarà presente sugli scaffali delle librerie ma sarà acquistabile online ed eventualmente ordinabile in cartaceo.

I pro dell’editoria tradizionale sono:
l’assenza di costi per gli autori (non mi stancherò mai di ripeterlo: l’editoria è solo non a pagamento, tutto il resto è classificabile come tipografia). La casa editrice, infatti, si fa carico di editing, correzione di bozze, impaginazione, realizzazione della copertina e promozione;
la maggior considerazione di cui godrà il romanzo presso la stampa, le librerie e gli eventi. Infatti, spesso le pubblicazioni in self vengono snobbate.
I contro dell’editoria tradizionale sono:
la percentuale di guadagno dell’autore (o dell’autrice), nettamente più bassa di quella che percepirebbe pubblicando in self;
i tempi di attesa lunghissimi, sia per avere una risposta che (una volta ricevuta una risposta positiva) per l’effettiva pubblicazione.

In conclusione

Self o casa editrice? Dipende, non c’è una risposta che sia valida per tutti. L’importante è ricordarsi che il self è, appunto, una scelta con una sua dignità e non un piano B a cui ricorrere perché nessun editore tradizionale ha accettato di pubblicare il vostro romanzo.

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1 commento su “Self o casa editrice?”

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