Perché affidarsi a un editor

Se sei finito, o finita, qui starai probabilmente valutando la possibilità di collaborare con un editor per migliorare il più possibile il tuo romanzo. Vediamo chi è, cosa fa e perché affidarsi a un editor è certamente un aiuto per qualunque autore e per il suo testo.

Chi è l’editor?

L’editor è quella figura che tira fuori tutto il potenziale da un romanzo: si concentra sulla storia, ad esempio segnalando e facendo sistemare all’autore eventuali buchi di trama e/o passi da tagliare, sulla forma e sullo stile valutando il linguaggio usato.
Attenzione, un bravo editor non riscrive ma fa presenti all’autore i problemi riscontrati: l’ultima parola è sempre dell’autore, e sarà quest’ultimo a riscrivere eventuali scene che hanno bisogno di essere modificate.
Inoltre, l’editor non va confuso con il correttore di bozze.

Quindi è necessario affidarsi a un editor?

È altamente consigliabile, e se pubblichi in self direi assolutamente indispensabile: anche se hai le competenze di un editor, sei troppo coinvolto emotivamente dalla tua creatura di carta e inchiostro (cinque punti a Grifondoro per chi riconosce la citazione) per poter scovare oggettivamente tutte le migliorie possibili; se invece non hai le competenze… beh, direi che sia inutile parlarne oltre.
Se invece pubblichi con una casa editrice ti verrà affiancato un loro editor interno, ma potrebbe essere una buona idea affidarti a un tuo professionista di fiducia prima di proporti alla suddetta CE per avere in mano un testo che spicchi nel mucchio di dattiloscritti che ricevono ogni giorno.

Io al momento non mi occupo di editing, ma ci sto lavorando. Nel frattempo, se hai bisogno di un consiglio sul professionista a cui affidarti contattami per un consiglio davanti a una tazza di the virtuale.

1 commento su “Perché affidarsi a un editor”

  1. Pingback: Perché affidarsi a un correttore di bozze - Funicella Servizi Editoriali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *