Siete già a buon punto: il romanzo è finito, è passato attraverso uno o più beta reader e adesso è il momento di cercare una casa editrice che lo pubblichi. Vediamo allora come scegliere un editore.
Prima fase: l’invio
La prima scelta da fare riguarda le case editrici alle quali proporre il vostro romanzo: innanzitutto evitate come la peste l’editoria a pagamento. Trovate qui alcuni consigli su come riconoscere un editore a pagamento, ma se siete ancora in dubbio trovate un sacco di informazioni preziose sul forum di Ultima pagina.
Una volta eliminati questi soggetti dalla lista dei papabili editori a cui inviare il vostro testo, è il momento di fare una scrematura tra le case editrici free. Infatti, proporre il romanzo a tutti indiscriminatamente non porterà a nessun risultato: dovete selezionare una casa editrice che possa avere posto nel suo catalogo per il genere a cui appartiene la vostra creatura di carta e inchiostro.
Seconda fase: la pubblicazione
Abbiamo visto come scegliere un editore nella prima fase, quella che dipende esclusivamente da voi, e cioè l’invio. Una volta proposto il romanzo e passati i tempi tecnici che occorrono alle case editrici per valutarlo (solitamente si parla di mesi, quindi armatevi di santa pazienza) potrebbe succedere che riceviate più di una proposta di pubblicazione.
In questo caso, per scegliere dovrete confrontare diverse cose: prima fra tutte la distribuzione, ma anche le royalties, la durata del contratto e i diritti secondari. La cosa più importante, dicevamo, è la distribuzione: infatti, se il vostro romanzo non sarà ordinabile dalla maggior parte delle librerie risulterà ovviamente molto più difficile venderlo.
Se siete a questo punto e siete confusi (ma anche se siete al punto precedente… e siete confusi) contattatemi per fissare una call di un’ora durante la quale sciogliere tutti i vostri dubbi.